Tag: Legge di stabilità

Anatocismo bancario: le novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2014

La legge di stabilità 2014 (Legge 27 dicembre 2013, n. 147), pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 27 dicembre 2013 ed entrata in vigore il 1° gennaio 2014, con il comma 629 interviene a modificare sensibilmente la disciplina dell’anatocismo bancario, introdotto dall’art. 25, co. 2, d.lgs. 4 agosto 1999, n. 342, a parziale deroga di quanto previsto dall’art. 1283 del codice civile.
Dal 1° gennaio 2014 il vecchio testo dell’art. 120, comma 2, del TUb:

“2. Il CICR stabilisce modalità e criteri per la produzione di interessi sugli interessi maturati nelle operazioni poste in essere nell’esercizio dell’attività bancaria, prevedendo in ogni caso che nelle operazioni in conto corrente sia assicurata nei confronti della clientela la stessa periodicità nel conteggio degli interessi sia debitori sia creditori”.

viene sostituito con il seguente:

“All’articolo 120 del testo unico di cui al decreto legislativo 1º settembre 1993, n. 385, il comma 2 è sostituito dal seguente:

«2. Il CICR stabilisce modalità e criteri per la produzione di interessi nelle operazioni poste in essere nell’esercizio dell’attività bancaria, prevedendo in ogni caso che:

a) nelle operazioni in conto corrente sia assicurata, nei confronti della clientela, la stessa periodicità nel conteggio degli interessi sia debitori sia creditori;
b) gli interessi periodicamente capitalizzati (contabilizzati) non possano produrre interessi ulteriori che, nelle successive operazioni di capitalizzazione, sono calcolati esclusivamente sulla sorte capitale»”.

Effetto ablatorio della confisca dei beni alla mafia su ipoteche ed esecuzioni. Cassazione sez. unite 64352/2013

La confisca penale sui beni della mafia, estingue le ipoteche sull’immobile entrato a far parte del patrimonio dello Stato, e i diritti del terzo creditore cedono il passo all’interesse pubblico. Le Sezioni unite della Corte di Cassazione, con la sentenza 10532, risolvono il contrasto che ha diviso la giurisprudenza e danno partita al vinta al ministero delle Finanze. Il principio affermato dalla Cassazione, è il risultato di un’attenta lettura della legge di Stabilità del 2013, interpretata «in un’ottica di saldatura» con il codice delle misure di repressione (D. Lgs. 159/2011). La legge di Stabilità, spiegano i giudici, ha innovato il controverso tema del rapporto tra procedimento esecutivo e misure di prevenzione patrimoniale, disegnato dall’articolo 2-ter della legge 575/1965, chiarendo che le azioni esecutive si “fermano” solo davanti al bene confiscato, mentre il semaforo rosso non vale per le procedure mobiliari e immobiliari pendenti durante la fase del sequestro e fino alla confisca definitiva. Continua a leggere..

Pignoramenti presso terzi: le novità introdotte dalla Legge di stabilità 2013

L’art. 1, comma 20, della Legge 24 dicembre 2012 n. 228, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29 dicembre 2012 (cd. Legge di stabilità 2013), ha introdotto delle importanti novità, in materia di pignoramenti presso terzi, attraverso la modifica degli articoli 548 e 549 del codice di procedura civile.
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Legge di stabilità 2013: novità in materia di giustizia digitale e procedimenti esecutivi mobiliari

Si punta a una giustizia sempre più telematica. Almeno sembra essere questo l’indirizzo preso con la nuova legge approvata il 24 dicembre 2012 n. 228, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 302 del 29 dicembre 2012 in cui sono state introdotte molteplici novità. Al decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, all’art. 16 infatti, andrà aggiunta la c.d. GIUSTIZIA DIGITALE.

Ecco le novità:
«Art. 16-bis. – (Obbligatorietà del deposito telematico degli atti processuali). – 1. Salvo quanto previsto dal comma 5, a decorrere dal 30 giugno 2014 nei procedimenti civili, contenziosi o di volontaria giurisdizione, innanzi al tribunale, il deposito degli atti processuali e dei documenti da parte dei difensori delle parti precedentemente costituite ha luogo esclusivamente con modalità telematiche, nel rispetto della normativa anche regolamentare concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici. Allo stesso modo si procede per il deposito degli atti e dei documenti da parte dei soggetti nominati o delegati dall’autorità giudiziaria. Le parti provvedono, con le modalità di cui al presente comma. a depositare gli atti e i documenti provenienti dai soggetti da esse nominati. […]
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Nuovo aumento del contributo unificato contenuto nella Legge di Stabilità

Gli artt. 33 e 36 della legge 138/2011 hanno determinato un nuovo aumento del contributo unificato a partire dal 1° gennaio 2012. In particolare, si è previsto, per i giudizi di impugnazione dal 1° gennaio 2012, che gli importi da applicare in base al valore della controversia debbano essere aumentati della metà. Gli aumenti si applicano anche alle controversie pendenti nelle quali il provvedimento impugnato è stato pubblicato ovvero, nei casi in cui non sia prevista la pubblicazione, depositato successivamente al 1° gennaio 2012.Continua a leggere..

Autonomia negozionale nel contratto di trasporto e superamento del sistema dei C.D. “Costi Minimi di Trasporto”. Novità Legge di Stabilità 2015 (Legge 23 dicembre 2014 n. 190)

Importanti novità sono state introdotte dalla legge 23 dicembre 2014 n. 190 ( c.d Legge di Stabilità 2015) per il settore dell’autotrasporto.

In particolare, è stata autorizzata la spesa da parte dello Stato Italiano di 250 milioni di euro annui, a decorrere dall’anno 2015, per interventi in favore del settore dell’autotrasporto. Al fine di favorire la competitività e di razionalizzare il sistema dell’autotrasporto, una quota non superiore al 20% delle suddette risorse è destinata alle imprese che pongono in essere iniziative dirette a realizzare processi di ristrutturazione e aggregazione. (art. 1 comma 150-151 legge 23 dicembre 2014 n. 190).

Tuttavia, la più importante novità riguarda il superamento del sistema dei c.d. “Costi minimi di trasporto”.Alla luce di quanto era già stato stabilito dalla Corte di Giustizia Europea con la pronuncia del 4 settembre 2014, la legge di stabilità 2015 con l’art. 1 comma 248 abroga gli articoli relativi alle modalità di determinazione delle tariffe di trasporto per tratta (art. 1,2,3 dell’ articolo 83-bis del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 ) e sostituisce i commi 4 – 4bis- 4ter – 4 quinques .
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